Monumento funerario Caprotti
Il progetto definitivo di Sant’Elia per il monumento funerario a Gherardo Caprotti (deceduto il 7 ottobre 1913), per cui fu concessa licenza di erezione dal Municipio di Monza il 23 dicembre 1914 (Monza, Archivio Donzelli Marmi), costituisce una versione semplificata rispetto alla struttura pensata e documentata in più varianti nei bozzetti. Il progetto presenta un assemblaggio di volumi parallelepipedi, la cui decorazione richiama le architetture funerarie di Koloman Moser e di Josef Hoffmann. Il mascherone in bronzo fu modellato dal figlio del defunto.
Tecnica: copia eliografica
Misure (in mm): 354x648
Datazione: 1913-1914
Proprietà: Comune di Como
Collocazione: Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi, Como
Numero inventario: A308
Tecnica: copia eliografica
Misure (in mm): 352x635
Datazione: 1913-1914
Proprietà: Comune di Como
Collocazione: Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi, Como
Numero inventario: A309
Tecnica: matita nera parzialmente ripassata a inchiostro nero su carta
Misure (in mm): 245x207
Datazione: 1913-1914
Proprietà: Comune di Como
Collocazione: Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi, Como
Numero inventario: A310
Tecnica: matita nera su carta
Misure (in mm): 144x100
Datazione: 1913-1914
Proprietà: Comune di Como
Collocazione: Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi, Como
Numero inventario: A311
Tecnica: inchiostro nero, pastelli blu e arancio su carta da lucido
Misure (in mm): 388x223
Datazione: 1913-1914
Proprietà: Comune di Como
Collocazione: Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi, Como
Numero inventario: A312
